Che fosse nell’aria non si può negare, soprattutto dopo la prova di qualificazione del sabato, ma quando le sensazioni si traformano in realtà è sempre meraviglioso.
Juan Josè Caggia è campione italiano U16 sui 300m con un tempo di 35”24 che diventa anche il suo nuovo PB per 21 centesimi.
La performance strepitosa di Caggia, abbatte anche il record societario sulla distanza che apparteneva dal 2004 a Davide Manenti (allora fu un 35″39 che valse il record italiano). L’augurio è Juan che possa ripercorrere la stessa strada sportiva di Davide.
Il titolo ha contribuito sensibilmente alla ottima prestazione della Rappresentativa regionale che chiude con un importantissimo terzo posto.
Personale anche per Irosayike Destiny Sa Ikuenobe, quarta nel triplo con 11,46m, ben 63 centimetri di miglioramento. Quello che stupisce davvero è la progressione di Riccardo Capano nei 5000 metri di marcia che chiude in 25’38”30, con oltre un minuto di miglioramento sul suo precedente personale!
Decimo posto nel gaivellotto per Georges Eduard Chiavazza con 46,65; nell’alto Andrea Prina è 23° fermandosi a 1,66 mentre 25^ Anita Macchi che lancia il disco a 19,09.
(foto FIDAL GRANA/FIDAL)
